Saro breve,o almeno stavolta cercherò di esserlo.

Fa effetto,fa un'effetto tremendo.

Fa specie,e non poco voltare certe pagine, fare questi passi, chiudere con una cosa che da più di 15 anni ha fatto parte della tua vita.

Spesso venendo prima di tante cose apparentemente più importanti.....rischiavi ogni volta che ne raccontavi ad un 'estraneo di passar per scemo.

Ma in cuor tuo eri a posto. Sapevi che stavi facendo quello che avevi sempre sognato di fare.

Per tutti questi anni,specie(almeno)gli ultimi 5-7 hai sacrificato OGNI cosa del martedì e giovedì.

Non esisteva il riposo, o il dire "non ho voglia" o la partita in tv della tua squadra o ancora "ho avuto una giornata di merda,ora mi imparento col divano”.

No.

Per te la PAP era un dovere,e soprattutto un piacere. Lì la giornata di merda scompariva,la champions non esisteva,la stanchezza spesso si tramutava in un'immenso piacere,perchè (come dice il Guarna) non sei te che scegli Lei,ma è Lei che sceglie te.

La parola "ex" indubbiamente da i brividi di cosa eventualmente potresti ancora dare per la causa.

Ma dentro di te sai che è il momento giusto per farsi da parte.

Mai come quest'anno lo sai, ed il tuo distacco forse sarà un pò più indolore..

Lasci il basket giocato,lo fai consapevole di lasciare la squadra viva come non mai.

Con tanti giovani ed uno zoccolo duro con il tuo Capitano in primis, che può ancora dare molto,e soprattutto infondere questo nostro spirito.

Se guardo indietro mi vengono le vertigini,di quanta acqua è passata sotto i ponti.

Ho sempre sognato in ogni campo i finali con i fuochi d’artificio(mavà....) ho sempre desiderato entrare dalla porta di servizio ed uscire dalla principale..

L’applauso dell’ultima mia partita che mi avete tributato da i brividi,il cuore ti va in gola e provi un’emozione unica.....ti rendi conto che quella è la porta principale e che sempre avevi sognato di uscirci così.

Forse il regalo più bello che ognuno di voi mi ha fatto.Grazie, non finirò mai di dirvelo abbastanza.

Mi sento in dovere di ringraziare ognuno di voi perché mi avete fatto crescere sia sportivamente che caratterialmente.

Un abbraccio ed un grazie particolare va al Big Three Cap,Guarna e Dini. Se mi chiamo Francino è tutto merito vostro. Mi avete insegnato a combattere non tirandomi indietro alla prima difficoltà dandomi sempre il Vostro appoggio e la vostra fiducia.....vi porterò dentro di me come dei fratelli ed un giorno questa sarà una bellissima favola da raccontare.

Grazie ,grazie grazie avrei mille momenti mille vicissitudini da condividere preferisco dirvi che non avrei desiderato altri esempi sul campo al vostro posto.

Un grazie a Fede Guido Davidde  Paolo e Batista che sempre si sono contraddistinti per l’attaccamento alla maglia, sia spezzandosi in due come uno Star Tac(grande Fede a Settembre lo voglio rivedere) aggiornando un sito tra i più belli d’europa,che randellando in campo come fabbri.Di Davidde ricordo un motto suo ricorrente in puro stile PAP :”chi ha paura un va alla guerra”.Mitico.

E di Guido?spesso da molti bistrattato e schernito per le migliaia di parole che in una serata possono uscire dalla sua boccuccia?A Guido rendo grazie davvero tanto e negli ultimi anni vi dirò, che ho iniziato ad apprezzarlo ed ascoltarlo pensando che tutto quello che dice(ed è molto) non sono minchiate:ragazzi funziona! Alla fine non lo senti neanche più quando bercia! Scherzi a parte,Grazie Guido,il tuo messaggio su quella foto insieme mi ha reso felice immensamente.E’ stato l’equivalente di un terremoto: quando lo senti ti blocchi e dici “che è stato?”.Grazie di tutto.

Grazie a Sandrino,da te ho imparato la lealtà e la semplicità.Sei una persona deliziosa e ti meriti solo la “crema” della vita.Un’indiano immenso ed insostituibile per questa cricca d’eroi.

Grazie a Pietro,Presidentissimo e così Atleta senza età,ogni volta che torni a trovarci è una risata continua.

Grazie a Riccardo,precisissimo refertista e salumiere impeccabile.

Grazie a Massi,che mi ha forgiato con le prime RANDELLATE inflitte sulle prime mosse per solo pensare di entrar in area. “Fallo per bene, il Fallo”.Grande motto.Ma soprattutto la Regola del Cilindro........non me la scorderò mai!

Grazie al Delfino Leo,che per anni è stato un modello d’attacco per me, il suo partire in contropiede me lo sono rivisto in mente un quadrilione di volte tanto sperando d’imitarlo.Grazie Bellina.

Grazie ad Andre,speciale quanto deliziosa persona.Un vecchio Pappone giovane come non mai.Spero che tu possa tornare ad assaggiare il campo ed a portare la Poiana a rapinare ancora qualche area avversaria.Grazie Andre.

Grazie ai “nuovi”.Si perché anche se non posso rimembrare molto di cose fatte insieme vi posso assicurare che gente come Fendo,Pilone,Vannu,Mileo,Paolino e il Betto(con un po’ d’impegno in più) è gente da PAP. Sono i mattoni alla base del progetto.Cercavamo nuove leve?nuova gente ?nuovi Papponi? Si,ci siamo riusciti.Grazie ragazzi,un grande abbraccio e mi raccomando sappiate che di squadre ce ne sono diverse,ma lo spirito,l’alchimia,la gente che ha la PAP non cel’ha nessuno. Rammentatevelo sempre.

Un grazie particolare anche al nostro Barbiere Fiesoli.Immensa stima per una persona così, che grazie al suo lavoro ed alla sua abnegazione ha portato classe cristallina alla PAP.Anche se tecnicamente è superiore a molti di noi,non è venuto a fare il fenomeno.Grazie di questo tuo atteggiamento che può essere solo uno splendido esempio.Una raccomandazione come ti ho già detto in altri siti: bombarda anche per me,ed almeno una dedicamela ;)

Quest’anno anche se non sarà stato il migliore della storia PAP è stato pur sempre bello,e soprattutto intenso.

Il colpaccio sfiorato contro i Rainbow poteva mettere la ciliegina sulla torta dell’annata, così non è stato ma invece che una ciliegina il PAPPONE ci pianta un ciliegio intero.

Un PAPPONE guarda avanti per la prossima annata bramoso d’iniziare a suggere delle soddisfazioni(poche o molte non si sa) che ti saprà offrire.

Un PAPPONE si diventa, e da quel momento non si smette mai d’esserlo: il marchio ormai è sulla pelle e non si lava via.

Quando si inizia a giocarci gente non ci si può renderne conto.

Pare tutto normale.Con il tempo tutto cresce.Con il tempo matura dentro di te una sensazione d’orgoglio che è difficile replicare.

Ti rendi conto di fare parte di un gruppo meraviglioso e per loro entreresti nel fuoco,daresti e dai tutto in campo.

Ti gusti le uscite, le bevute, le cene segnandotele nel calendario in rosso.Non rinunceresti ad esserci per nessuna cosa al mondo.Ed anche se sei da un po’ distante dal campo,ogni rimpatriata è sinonimo di momenti bellissimi,fatti di ricordi passati e promesse chissà se mai mantenute future.

Io non rinuncerei mai ad un Massi che ad inizio anno dice che Rinizia effettivo.

O ad un Paolo che a luglio dice di mettersi a dieta.

O ad un davidde che propone di andare ad allenarsi alla palestra Bellissima di Carmignanello.

O ad un Leo(magari) che ogni anno al primo allenamento dice che FEDE è l’uomo dell’anno.

 

Grazie di quest’annata e di tutti quest’anni a tutto gas.

Siete stati,siete e sarete sempre parte della mia vita.Non potrei avere avuto migliori compagni di tutti voi,se fossi donna ve la darei minimo una volta a testa.(a Davidde 2 per OVVI motivi).

Una cazzata però dovevo spararvela: non sono stato breve.

Sempre di più col cuore, ETERNO AMORE ALLA PAP.

 

Francino

SQUADRA VINCITRICE DEI PLAY-OFF PROMOZIONE

GSM MONTECATINI

 

MVP PAP CAMPIONATO

PUGGELLI FRANCESCO

Ecco finalmente i Papponi 2012-13 in una foto di squadra di altri tempi!!!!! 

Papponi in piedi da sinistra: Vannu, Pilone, Dafide, Big, Il cap. 

Papponi a sedere da sinistra: Paro, Milo, Gattone, Little France, Fendo, Il barbiere.

 

E’ si…… è proprio lui che dice addio al basket giocato, suona molto strano ma è così, Francesco Puggelli, Mister 100%, Acciuga, Little France o più semplicemente Francino, si congeda con un ultima partita giocata ad altissimo livello, regalando inoltre ai Papponi un apporto fondamentale nella vittoria contro GSM Monsummano e salutando il Palamezzana fiero e orgoglioso di essere un pappone. Lui “sintetizza” così la sua esperienza giocata: Palestra di Mezzana, corso di basket anni 11, niente palloni a spicchi, si gioca con quelli da pallavolo; a 14 sei troppo grande per il corso e così trovi una squadra, la PAP.
Fai qualche allenamento (senza doccia,ti vergognavi) e forse manco convinci più di tanto,ma riesci ad entrare in quella squadra.
Per tutti sei quello novo, vieni agli allenamenti alle Filzi con il Ciao. Prendi il miele Ambrosoli prima degli allenamenti e le zollette di zucchero durante.
Poi cresci,ti fai un po' di ossa e sviluppi un mezzo tiro dalla mattonella.
Fino ad un giorno, quello di Pap - Adrena dove,non sai neanche come, ti viene in mente di marcare a uomo un certo Vega (che fino a quel momento era stato l'uomo partita), riesci nell'intento di eliminarlo dal match e quella sera (vincente) fosti chiamato Eraser, l'eliminatore.
Quella sera nacque in realtà Francino, un ragazzino esile ma che con l'aiuto dei grandi in squadra, poteva fare buone cose.
Tutto ok fino al febbraio 2005,che ebbi un grave infortunio, il ginocchio ti saluto'.
Ma credevi in te e in ciò che potevi ancora dare, così fino al 20 dicembre 2005, quando riassaporasti il gusto di una partitella in allenamento.
Qualche partita di fine stagione e poi avanti dritto alla prossima.
Tante insicurezze,ma grazie ai vecchi della squadra CAP, Fra, Stefano in primis, riesci a crescere ancora.
Credi sempre più in te e nelle tue potenzialità,credi nel tuo cuore, spesso grande.
Tieni nascosta fin che puoi la paura di non soddisfare.
Fino ad una partita, PAP - Arci, purtroppo persa dopo 4 supplementari,dove hai avuto l'emozione forse più forte di tutte: sotto 3 tempo scaduto, 3 tiri liberi da tirare, eri tu ed il canestro: dentro tutti e tre e PAP all' overtime.
Li toccasti il cielo con un dito,inutile nascondersi: era la tua rivincita, stavolta eri stato tu in quel frangente a caricarti la squadra sulle spalle.
Gli anni passano e il 2012 lo fai in via Roma, l'odiata palestra, nonostante tutto in un primo quarto di PAP - Montale riesci a fare 6-6 da tre.
A fine stagione uno dei dolori più grandi: chi ti ha insegnato a stare sul parquet Il numero 5, Guarna, smette.
Muore una parte di te, vorresti fare altrettanto,ma tiri un'altro anno, perché Il CAP te lo ha chiesto e perché torni a Mezzana, li dove tanti anno prima hai iniziato facendo uno squallido corso.
Stagione 2012 2013, l'anno zero, si rinizia con tanta gente nuova,era l'ora di svecchiare.
Hai problemi alla schiena che spesso chiede pietà ed al tuo maledetto ginocchio, in una tendinite d'ormai più di un anno.
Dentro di te non lo vuoi ammettere, ma lo sai: questo sarà il tuo ultimo anno da giocatore e lo vuoi fare alla grande.
In parte ci riesci con una media mai toccata in carriera e oltre 200 punti.
Ora la fine stagione è vicina bussa alla tua porta e ti chiede di aprirla.
Fino a questa sera,il tuo solito panino delle 18:30 mangiato a lavoro,la tua solita cioccolata prima di partire.
La notte prima ti eri promesso di non pensare all'avversario che il giorno dopo avresti trovato in campo (cosa da sempre fatta negli anni) e così dormi bene.
Gli applausi che ricevi a fine partita ti riempiono il cuore d'orgoglio di aver fatto per tutti questi anni una scelta di vita.
Tutti i sacrifici adesso paiono un immenso piacere.
Sei un PAPPONE,ed in questo momento non vorresti essere altro, mastichi amaro, ma è giusto scendere dalla giostra prima di fartela venire a noia, prima di sentirti obbligato a starci su.
Notte bagnata, come le lacrime che sto versando per tutti questi anni passati indossando una casacca che più che un' indumento e' una seconda pelle.
Ora sempre e comunque, forza Pap!

 

Little France

 

Tutti i Papponi al completo per festeggiare la vittoria contro GSM Monsummano e sopratutto per festeggiare Francino!!!!!!

SQUADRA VINCITRICE COPPA PRIMAVERA

THE IRISH TEAM

MVP PAP COPPA

RONDELLI MARCO

 

Miglior realizzatore dellla stagione 2012/2013

Rondelli Marco - 14° Titolo - 

Non è cambiato propio niente dalla scorsa stagione, il Miglior Realizzatore della PAP è il capitano, con 335 Punti in 22 Partite Media Punti 15,22, (Miglior realizzatore PAP in Campionato - 7° in classifica generale e Miglior realizzatore PAP in Coppa Primavera con 111 Punti), davanti a Puggelli Francesco con 262 Punti (MVP PAP 2013) e Fiesoli Marco con 227 Punti (La rivelazione della PAP 2013).

Miglior realizzatore singola partita dellla stagione 2012/2013

Rondelli Marco - 12° Titolo -

Miglior Realizzatore singola partita PAP della stagione 25 punti - Partita di Coppa Primavera ARCI PAP 52 - 60  da segnalare anche la bellissima prestazione di Marco Fiesoli in Coppa Primavera 23 punti contro l' GSM Mosummano finita 87 a 67 in favore dei papponi. 

Il più presente dellla stagione 2012/2013

Puggelli Francesco - 4° Titolo - 72 presenze su 73, 24 Partite - 47Allenamenti - 1 Amichevole, premiato da Federico Tempesti il più presente della passata stagione, da segnalare il secondo posto di Gabriele Vannucchi con 68 presenze e il terzo posto di Stefano Calamai con 65 presenze, che entrano subito tra i più presenti dei papponi dimostrando un grandissimo attaccamento verso questa grande squadra. Bravi ragazzi continuate così!!!!!!

La rivelazione della PAP stagione 2012/2013

Marco Fiesoli

Ebbene si è propio lui la rivelazione della PAP per questa stagione appena conclusa, il barbiere soprannominato così perchè riesce a fare il pelo e il contro pelo a quella cazzo di retina da qualsiasi distanza e come dice Francino il prossimo anno mettila dentro anche da Peretola!!!!! Purtroppo alla premazione non era presente ma c'era qualcuno che lo rappresentava degnamente!!!!!! Bravo Marco!!!!!

La penna dell' indiano stagione 2012/2013

a Stefano Calamai

Un riconoscimento all' impegno e all' attacamento verso la PAP, in campo e fuori dal campo dimostrandosi sempre di più un vero PAPPONE, premiato per l' occasione dall' unico ed inimitabile indiano Sandro Caruso e Big Fede!!!!! Bravo Fendo!!!!! 

Francino

Questa stagione purtroppo ci abbadona, come già sapete, Francesco Puggelli per l' occasione premiato da Big Fede con un premio speciale. Che dire un altro simbolo indiscusso di questa fantastica squadra, un PAPPONE DOC, uno che la retina l' ha fatta frizzare e come, chiedetelo agli avversari!!!! Tutti i PAPPONI ti ringraziano di cuore. Grazie Francino. 

Si ringrazia il sito della PAP e Massimiliano Palmieri per la gentile concessione delle foto.

Clicca sul logo Buon Compleanno PAP per vedere la galleria fotografica completa della festa.

Eccoci di nuovo qui,tutti insieme.

Di nuovo insieme per una nuova stagione sportiva.

Chiamiamola rifondazione,chiamiamola ricostruzione,ringiovanimento....a me piace chiamarla:Anno zero,Stagione Anno zero.

Se non altro per tutti i nuovi che ne entrano a far parte......più che altro per qualche colonna che ha,gioco forza,deciso di non farne più parte....pur rimanendo sempre vivo nel cuore di tutti.

Guardiamoci negli occhi.....siamo grandi e vaccinati.

Qualcuno con qualche pelo bianco in più,qualcun altro invece al primo anno in PAP.

......non serve un discorso inaugurale.......non servono parole di stimolo per iniziare.

Serve solo voglia di sudare e giocare per questa maglia.

E soprattutto ricordiamoci che siamo in tanti,ma in campo scende un unico,grande giocatore:LA  PAP.

 

Concludo con un discorso non mio,ma di una persona che ha appena lasciato:

 

Nessuno sceglie la PAP,è lei che sceglie te.

La PAP ti segna,perchè è nata dalla passione e dal sacrificio.

Dal sudore,dalle risa e dalle lacrime.

Perchè nella PAP si cresce,si nasce ma anche si muore

Perchè la PAP ti rammenta quello che devi fare tutti i giorni: soffrire per vivere...ma per poi poter gioire con chi vuoi bene.

Andasse subito a fanculo chi ha pretese,chi si indigna e chi si indispone.

La PAP non ha bisogno di eroi,non ha bisogno di deboli ne di indecisi.

La PAP ha solo bisogno d'essere amata.

E lei ti ricambierà 100,1000 volte di quell'amore e di quel sangue che fino a quel momento hai sputato. 

 

Francesco Guarna - Il guerriero 

Grande Davide .......conquista Londra per la Pap!!!!!!